Ristorante di lusso con chef stellato
per far rinascere il faro del Cardeto

Ristorante di lusso con chef stellato per far rinascere il faro del Cardeto
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Giovedì 11 Gennaio 2018, 07:05
ANCONA - Un luxury restaurant al vecchio Faro del Cardeto. Dove degustare i piatti preparati in presa diretta da uno chef stellato. Una manciata di posti nel periodo invernale, fino a venti tavolo nel periodo estivo quando verrà utilizzata la parte esterna del faro. Mentre la vecchia casa del custode sarà convertita a bar. 

Il progetto è firmato da Artingegneria srl, una società di ingegneria architettura e servizi, di Borgomanero in provincia di Novara. L’idea è stata allegata alla domanda, l’unica pervenuta, nell’ambito della terza edizione del progetto “Valore paese-Farti”, destinato al recupero e il riuso di fari, torri ed edifici costieri di proprietà dello Stato, strutture di pregio storico e paesaggistico situate da nord a sud lungo le coste italiane. Tra queste il vecchio faro del Cardeto che potrebbe essere affittato dallo Stato fino ad un massimo di 50 anni. «Crediamo nel futuro turistico della regione che ha grandi potenzialità - afferma Carmine Fioravante, amministratore unico di Artignegneria - e un ristorante di lusso in un faro manca in questa realtà mentre è presente in altre regioni, come ad esempio la Campania o il Veneto. L’ipotesi è di prevedere 3-4 tavoli interni nel periodo invernale e 20 tavoli, utilizzando l’area esterna del faro
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