Istria mon amour, viaggio nella Croazia senza tempo

Rovigno (Igor Zirojevic)
Rovigno (Igor Zirojevic)
di Sabrina Quartieri
4 Minuti di Lettura
Mercoledì 29 Luglio 2015, 23:48 - Ultimo aggiornamento: 15 Agosto, 18:18

I colori dell’Istria, dall’azzurro del mare, al bianco della roccia, fino al verde dei prati, ricordano quelli dei bellissimi paesaggi della Toscana o della Provenza.

Terra ‘magica’ per i Romani, la penisola della Croazia famosa per i tartufi, per il vino e per l’olio di oliva è unica rispetto al resto del Paese: in Istria si può decidere di trascorrere il tempo in un resort sul mare a Parenzo, tra i vicoli dell’antica Pola o semplicemente in un bar nella romantica città di Rovigno e la sensazione che si proverà sarà sempre la stessa, ovvero di aver fatto la scelta giusta. In un luogo in cui il tempo sembra essersi fermato, tra la magia di pittoreschi villaggi e la pace di isolotti incontaminati, ecco cosa fare, in cinque tappe, per scoprire l’anima e le bellezze di una regione dal sapore antico e ad un passo dall’Italia.

Parenzo, per vivere l’eternità. Partendo da nord, è d’obbligo cominciare il tour da questa località e dall’isola di San Nicola, raggiungibile dalla riva in cinque minuti di navigazione. La cittadina costiera vanta un incredibile patrimonio artistico: tra i siti più importanti da visitare, la Torre pentagonale, il Tempio di Nettuno e la Canonica. Oltre ai caratteristici palazzi presenti, in stile gotico veneziano, non passa inosservata la Basilica Eufrasiana: costruito in stile bizantino, con i mosaici della facciata e negli spazi interni della struttura, questo luogo sacro viene considerato una delle più belle opere d’arte dell’epoca. L’intero complesso è stato infatti dichiarato Patrimonio dell’Umanità Unesco.

Rovigno, la perla istriana che fa innamorare. E’ il luogo più romantico del Mediterraneo: se dalla parte del mare è protetta dalle case costruite sulle rocce, dal lato della terraferma la città è difesa da robuste mura del VII secolo. Al tempo, Rovigno aveva ben sette porte, tre delle quali si sono conservate fino ad oggi. Entrando nella città vecchia attraverso l’arco barocco dei Balbi, sembrerà come di aver intrapreso un viaggio a ritroso nel tempo. Percorrendo le graziose vie della località, si arriverà in cima al monte, dove si trova la famosa chiesa di Santa Eufemia, costruita all’inizio del XVIII secolo. Dedicato alla Protettrice della città, il luogo di culto domina tutto il nucleo storico circostante. Consigliato anche un tour al castello dell'isola di Sant'Andrea, oggi trasformato in un albergo.

Pola, per immergersi in tremila anni di storia. Si parte dal mito degli Argonauti e dalla ricerca del Tosone d’oro, per attraversare le epoche degli Istri, dei Romani e dei Veneziani. Un tempo principale porto austriaco, oggi Pola, da capoluogo, viene considerata il maggior centro culturale ed economico istriano. Ricca è l'eredità dal passato: la sua arena, ad esempio, ancora aperta al pubblico, conserva tutto il fascino antico e resta uno degli anfiteatri meglio conservati al mondo: teatro e campo di battaglia tra gladiatori e leoni, il sito era capace di ospitare fino a 25mila spettatori.

Le isole Brioni, tappa d’obbligo per un po’ di relax. L’ arcipelago, che si trova nelle immediate vicinanze di Pola, era un tempo meta di vacanza del jet set internazionale. Le sue 14 isole fanno parte di un bellissimo parco, un’oasi verde in mezzo al mare popolata da rare specie animali e da una ricchissima e variopinta flora endemica. Un luogo incredibile che si raggiunge facilmente in motonave tutti i giorni, partendo da Fasana, un piccolo villaggio di pescatori sulla costa. Una volta sbarcati su una delle isole, è necessario registrarsi all’ufficio del Parco.

Ultima sosta a Medolino, pittoresca città costiera. Poco più a sud di Pola, questa cittadina è una destinazione ideale per le famiglie, grazie alla lunga spiaggia di sabbia, ad un golfo incantato che la racchiude, al mare perfettamente pulito e ad una vasta offerta di strutture ricettive.

Tra insenature nascoste con ciottoli bianchi, baie grandi e piccole, scogli rocciosi e profumati bruciati dal sole, non vi lascerà indifferenti il non distante parco naturale di Kamenjak, con i suoi indimenticabili tramonti e la pace infinita che lo avvolge.