Dietro gli attacchi di oggi, oltre alla lunga mano dell'Iran, potrebbe esserci anche il misterioso Mohammed Deif, il terrorista sulla sedia a rotelle a capo dei terroristi palestinesi delle Brigate al-Qassam.
Mohammed Deif, il terrorista sulla sedia a rotelle
Il 58enne nato a Khan Younis, nella parte Sud della Striscia, è in testa alla lista dei più ricercati di Israele ed è già sfuggito a cinque tentativi di eliminazione da parte dello Stato ebraico. Attacchi che gli hanno causato anche pesanti danni fisici (è cieco da un occhio, è stato gravemente ferito alla spina dorsale e deve muoversi su una sedia a rotelle) ma dai quali alla fine è riuscito sempre ad uscirne vivo. I servizi segreti gli danno la caccia da oltre venti anni, perché è ritenuto responsabile, tra le altre cose, dell'uccisione dei soldati Shahar Simani, Aryeh Frankenthal e Nachshon Wachsman, e di alcuni attentati agli autobus a Gerusalemme e Ashkelon che hanno causato la morte di oltre cinquanta cittadini israeliani.
IL FANTASMA
In realtà è una specie di fantasma, si muove con grande attenzione, frequenta una cerchia molto ristretta di fedelissimi e raccontano che dorma ogni notte in un posto diverso.