FERMO - Sospiro di sollievo nel cratere dopo lo sblocco sul caso del Superbonus di cui abbiamo riferito in questi giorni. Ma ora le associazioni artigiane tornano a pungolare il governo. «Sono state ore concitate quelle seguite alle notizie sul decreto», ricordano Emiliano Tomassini e Andrea Caranfa, presidente e direttore della Cna di Fermo.
Il momento
«Ore - riprendono - che hanno messo in forte difficoltà le comunità dei nostri territori e le imprese coinvolte nei lavori della ricostruzione post sisma e non solo.
Le prospettive
La Confartigianato sottolinea che «da qui in avanti ci auguriamo venga avviato un ulteriore passo, ricordandoci che siamo solo ad un quarto della ricostruzione. La proroga al Superbonus per il cratere scadrà nel 2025: un lasso di tempo troppo stretto per recuperare il terreno perso. Quindi, ci auguriamo che si inizi già da subito a ragionare sul prossimo passaggio da fare, che potrebbe andare verso altre forme di bonus maggiormente strutturate e altre misure che agevolino il delicato compito di ricostruire l’area sisma».