MACERATA Ieri si è lanciato in un annuncio, con date, anche il governatore della Regione Marche Francesco Acquaroli nel corso della conferenza stampa di fine anno. Acquaroli ha assicurato che avverrà «entro poche settimane» la pubblicazione del bando per la progettazione del nuovo ospedale di Macerata che dovrebbe sorgere in località La Pieve nelle vicinanze della frazione di Sforzacosta. In conferenza dei servizi era stata condivisa la definizione del layout funzionale e del numero dei posti letto: 379 accreditati con i flussi attuali, ampliabili a 434 in caso di necessità o di ampliamento dei servizi offerti dalla struttura.
La definizione
Il Comune di Macerata, con la definizione del progetto di fattibilità tecnico-economica, avvierà la procedura per l’esproprio; il costo dell’opera, preventivato nel 2022 a circa 140 milioni, è già completamente coperto, come assicurano i vertici della Regione.
Di recente c’era stata l’evidenza numerica del concorso per un posto da dirigente medico di Anatomia Patologica: al bando di Pesaro hanno risposto in venti, a quello di Macerata soltanto uno. Ora all’albo pretorio della Ast c’è una determina per l’assunzione di due specialisti in Medicina Interna con il ricorso alla mobilità. La determina segue di pochi giorni quella di assunzione di una neo-specialista vincitrice del concorso bandito dalla Ast per la copertura di tre posti di dirigente medico: il concorso si era chiuso con una graduatoria di idonei formata da 15 medici tra specialisti e specializzandi, dunque sembrava che tra 15 idonei, la copertura dei tre posti potesse essere scontata. Così non è stato, l’assunzione è arrivata per una sola persona.
L’atto
Resta da capire, l’atto dell’Ast non lo specifica, cosa possa aver tenuto lontano da Macerata (intesa come sede legale della Ast) tutti quei candidati giudicati idonei dalla commissione esaminatrice. Infine c’è una determina del direttore generale Ast da 730mila euro per il pagamento delle prestazioni aggiuntive in alcune unità operative. Dopo quella di Medicina di Urgenza, l’Ast ha autorizzato un provvedimento analogo per Anestesia e Rianimazione portando la tariffa oraria da 60 a 100 euro. Prestazioni aggiuntive infine per la Chirurgia di Camerino (sessanta euro) e per gli operatori nella Usca di Civitanova (cinquanta euro).