Dubai sta costruendo il suo arcipelago a forma di planisfero

Dubai sta costruendo il suo arcipelago a forma di planisfero
di Francesca Spanò
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Martedì 20 Febbraio 2018, 15:45 - Ultimo aggiornamento: 13 Marzo, 10:17

Più che un progetto, è un micromondo a parte che riprende forma dopo un lungo stop. A Dubai, già dieci anni fa erano iniziati i lavori per la realizzazione di un arcipelago a forma di planisfero, ma il piano era poi naufragato a causa dei costi eccessivi. Ora, dopo due lustri, il cantiere ha riaperto e promette di lasciare senza fiato. Dall’emirato, del resto, non ci si può aspettare mai nulla di convenzionale e così, dal polo economico mondiale fiorito nel deserto, sta nascendo un immenso parco dedicato a chi ha un solido portafoglio. Per tutti gli altri, resta il sogno di imparare a scoprire che gli hotel i cinque stelle sono roba vecchia. Qui, mattone dopo mattone, si pensa a resort a sette stelle e ad atolli che si ispirano alle meraviglie del mondo per un risultato mai visto.
 

 

Dopo le opulente boutique, le strade sconfinate, i grattacieli dall’innovativo aspetto ingegneristico e qualche yacht fuori misura massima, è tempo di pensare a The World. Del resto, già nel nome è racchiusa l’ambiziosa idea.

Un immenso parco galleggiante

Per l’occasione sono state costruite nuove terre, spostando dal Golfo ben 320 milioni di metri cubi di sabbia e almeno 25 milioni di tonnellate di sassi e rocce. Per evitare che possano sprofondare, poi, sono pronte delle dighe che controlleranno che l’acqua non salga oltre un certo livello. E poi, prenderanno forma una serie di ville e resort tutte a tema progettate al The Heart of Europe, con 14 hotel e resort fra i 5 e 7 stelle.

Su 42 mila ettari di terreno, a quattro chilometri dalla costa di Dubai, i fortunati proprietari delle super dimore potranno scegliere tra costruzioni che ricordano l’Europa: dall’Italia, alla Francia, fino alla Svezia. Si potranno raggiungere in barca, idrovolante ed elicottero cercando di inquinare il meno possibile e in ogni isola non mancherà un giardino subacqueo con barriera corallina. Molti gli attori e personaggi noti che vogliono creare il loro atollo personalizzato, smuovendo un capitale di miliardi di dollari che ha già portato molto avanti i lavori sull’isola della Svezia.
 
 
 
 
 
 

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