Sinfonie e bellezza tornano a dialogare a Pesaro per la 64esima stagione concertistica, il primo appuntamento con Mondelci e la Form

Sinfonie e bellezza tornano a dialogare a Pesaro per la 64esima stagione concertistica, il primo appuntamento con Mondelci e la Form
Sinfonie e bellezza tornano a dialogare a Pesaro per la 64esima stagione concertistica, il primo appuntamento con Mondelci e la Form
di Elisabetta Marsigli
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Mercoledì 4 Ottobre 2023, 07:20 - Ultimo aggiornamento: 5 Ottobre, 07:33

PESARO - Sinfonie e bellezza tornano a dialogare al Teatro Rossini di Pesaro per la prima parte della 64esima stagione concertistica, promossa dall’Ente Concerti e dal Comune. Da Bach a un sentito omaggio a Schonberg, grande innovatore della musica, celebri solisti, raffinati ensemble da camera e due orchestre sinfoniche, si alterneranno sul palco del Rossini, da ottobre a dicembre.

 
Il passato


«In questi anni - ha commentato Marta Mancini, presidente dell’Ente Concerti- abbiamo ospitato i massimi artisti di tutti i tempi, da Marta Argerich a Maurizio Pollini, da Sviatoslav Richter a Mischa Maisky. E l’elenco sarebbe ancora lunghissimo. Il ritorno in teatro ci permette di proseguire nel solco di questa tradizione, portando nuovamente in città gli artisti più significativi della scena musicale internazionale odierna». Per il direttore artistico Federico Mondelci «si tratta quasi di una re-inaugurazione dopo tanta lontananza dal palco prediletto dagli spettatori, che intendiamo celebrare già nel mese di ottobre con due eventi di grande rilievo: il primo con un concerto sinfonico che omaggia la grande tradizione della musica da film, il secondo, in contrappunto, con la carica innovativa dell’eccezionale ensemble di Viktoria Mullova, artista molto amata dal pubblico pesarese, già ospite apprezzata in diverse occasioni».


Il vernissage


E sarà proprio Mondelci a inaugurare la stagione il 10 ottobre (a fianco della Form, Orchestra Filarmonica Marchigiana) nella duplice veste di direttore e sassofono solista in uno straordinario viaggio musicale per immagini, intitolato Cinéma. «All’interno - specifica Mondelci - anche un omaggio a Guidumberto Chiocci, l’ex presidente dell’Ente, che mi portò a riflettere profondamente su Sarabanda di Handel, dalla colonna sonora del film Barry Lindon».
Martedì 31 ottobre (ore 21) attraverso musiche eterogenee, versi, danza, e un dispositivo scenico e luminoso, Viktoria Mullova e il suo ensemble condurranno il pubblico nell’atmosfera magica di una foresta notturna, in un viaggio immersivo verso quell’ode all’amore profondamente commovente che è Verklaerte Nacht (Notte trasfigurata) di Schonberg.

Un’opera che, se pur composta in giovane età, risulta estremamente significativa, segnando l’arrivo sulla scena della Nuova Musica, un soffio di rinnovamento rispetto alla tradizione tardo romantica che ancora imperava all’epoca della sua composizione. A precedere il concerto, due pianisti come Mario Totaro e Paolo Marzocchi (il 22-10 alle 18) esploreranno la musica di Schonberg.


Mercoledì 22 novembre (ore 21) sul palco del Teatro Rossini il Metamorphosi Ensemble con il progetto Romeo, Giulietta e… Petrushka. Al termine della prima parte di stagione, il 19 dicembre alle 21, il gradito ritorno in città della violinista Francesca Dego e la presenza del talentuoso direttore Michele Spotti, al fianco della Form-Orchestra Filarmonica Marchigiana, in un entusiasmante Concerto di Natale dedicato a tre grandi autori classici: Schubert, Mozart e Beethoven. Tra le iniziative, prosegue la promozione studenti riservata ai futuri musicisti che frequentano i prestigiosi istituti musicali della città (Liceo Musicale Marconi e Conservatorio Rossini) con biglietti a loro dedicati al prezzo di cortesia di 2 euro.

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