ASCOLI - Sia a Borgo Solestà che al cimitero di Folignano negli ultimi giorni si registrano decine di furti, dai fiori ai vasi in cui sono raccolti, dalle piante alle sedie. «Sono sconvolto: è sparito tutto, non solo le orchidee ma persino la lettera che avevo dedicato alla mia compagna scomparsa di recente » dice Emidio Fioravanti.
«Non per il valore in sé ma per la mancanza di rispetto verso quelle persone che lasciano sulle tombe dei propri cari un segno di amore» aggiunge Elena Spinozzi.
«Nel corso del tempo i ladri mi hanno portato via ogni cosa dalla tomba: l’utlima volta i fiori che avevo portato per l’anniversario che univa me e mio marito Luca» confessa amareggiata Erminia Tosti Luna, sconcertata per l’aumento di questi furti vergognosi. «Bisogna scoprire chi si rende responsabile di gesti così ignobili, che denotano una totale mancanza di rispetto per i defunti» conclude, certa che i controlli siano sempre più necessari.