Il presidente francese Emmanuel Macron alla vigilia del vertice aveva incontrato Zarif a Parigi. Un colloquio, quello con il ministro, definito «costruttivo e produttivo» dall'agenzia iraniana Irna.
Zarif, dopo aver visto Macron a margine del G7, ha scritto su Twitter: «La strada davanti a noi è difficile, ma vale la pena provare», con riferimento al dossier sul nucleare e all'intesa da cui Trump ha fatto uscire gli Stati Uniti.
Iran's active diplomacy in pursuit of constructive engagement continues.
— Javad Zarif (@JZarif) August 25, 2019
Met @EmmanuelMacron on sidelines of #G7Biarritz after extensive talks with @JY_LeDrian & Finance Min. followed by a joint briefing for UK/Germany.
Road ahead is difficult. But worth trying. pic.twitter.com/oXdACvt20T
I colloqui avuti oggi da Zarif con il collega francese Jean Yves Le Drian e con Macron «sono stati positivi e continueranno», ha detto una fonte dell'Eliseo.
Macron ha informato Trump dell'arrivo a Biarritz di Zarif durante il pranzo a sorpresa che hanno avuto ieri prima dell'inizio dei lavori del G7. Un pranzo che il presidente americano ha definito «l'ora e mezzo migliore mai trascorsa» con il presidente francese. Lo ha riferito una fonte dell'Eliseo, precisando che gli altri leader del G7 sono stati informati da Macron durante la cena di ieri sera al faro di Biarritz.
«C'è stata una conversazione molto concreta tra i leader del G7 - ha detto ancora la fonte -. Su questa base è sembrato importante poter fare il punto con Zarif per continuare a convergere e rendere operative le condizioni alle quali noi possiamo arrivare ad una de-escalation delle tensioni ed una pausa che permetta di negoziare in modo proficuo, come stiano cercando di fare da molti mesi».
La visita di Zarif è «un evento parallelo nello stesso luogo ma non è un evento del G7» tuttavia «siamo tutti d'accordo che l'Iran non diventi una potenza nucleare» e che vada esplorato ogni tentativo per ridurre la tensione nel conflitto sul nucleare per evitare che a settembre l'Iran riprenda con il programma di arricchimento dell'uranio», è il commento della cancelliera tedesca Angela Merkel alla presenza a sorpresa del ministro iraniano, in una breve conferenza stampa a margine degli incontri ufficiali di Biarritz.