Las Vegas, la città "luna park" del Nevada tra sport e game show

Courtesy of Las Vegas News Bureau
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di Gustavo Marco Cipolla
6 Minuti di Lettura
Martedì 12 Marzo 2019, 16:39

C'è il sole a Las Vegas. E mentre si passeggia per l'affollato Boulevard del centro con il sottofondo musicale di “That's Amore”, la città "luna park" che sorge con i suoi grattacieli nel deserto del Nevada si illumina d'incanto, già pronta per la sera, tra luci psichedeliche e brillanti giochi al neon che si riflettono sui palazzi specchiati. Dalla vicina Los Angeles arriva la notizia della scomparsa di Luke Perry, il Dylan della serie tivù "Beverly Hills 90210", e il sipario sugli anni '90 cala anche ad un'ora e un quarto di distanza in volo dalla California.

I cartelloni che il prossimo maggio prevedono l'esibizione di Janet Jackson al Theatre dell'hotel Park MGM, che ha ospitato tra gli altri Lady Gaga, Cher e gli Aerosmith, tappezzano le vie cittadine. Al Planet Hollywood, che molti ricorderanno per la straordinaria interpretazione di Whoopi Goldberg nel film "Sister Act", c'è invece Gwen Stefani a calcare da regina il palcoscenico tra roulette e slot machine. Per chi ama il gioco d'azzardo e divertirsi, Las Vegas con i suoi innumerevoli Casino diventa la meta ideale per trascorrere un weekend spensierato in America in uno dei tanti resort di lusso che nascono per piacevoli momenti di coccole e relax tra le fontane danzanti dell'hotel Bellagio e l'imponente struttura del Caesars Palace che echeggia al neoclassico. Chi ama l'avventura e vuole scoprire i segreti dei fondali marini non rinuncerà a visitare i giardini segreti del Mirage, tra simpatici delfini ed esercitazioni con gli addestratori, tigri e leoni.

Al Mandalay Bay, invece, con l'acquario coperto è possibile tuffarsi nel mondo degli squali e dei piranha, un'attrazione a cui grandi e piccoli non riescono a resistere. Oggi Las Vegas è anche considerata una destinazione culinaria d'eccellenza per i palati più raffinati. In quasi dieci anni la città, famosa in passato per gli abbondanti “all you can eat” e i cocktail di gamberetti low cost, ha decisamente voltato pagina, e l'arrivo di Eataly con i suoi alti cibi al Park MGM Resort ne è la dimostrazione. Lucio Picozzi, da Ostia, vive a Las Vegas da 14 anni (è in America dal 1984) e lavora da dicembre per Eataly nel neonato ristorante Manzo di cui è direttore di sala. «Mi sembra di essere a casa, lavorare qui mi ricorda i bei momenti della mia infanzia ai Mercati Generali, come quando andavo a fare la spesa in compagnia di mia madre.

A Las Vegas, la vita lontano dai Casino è di qualità elevata. Bisogna però avere un carattere forte per vivere in questa città. Perché tra giochi e discoteche le distrazioni sono tante e si rischia di andare fuori carreggiata in un attimo», confida il manager italiano. E di nightlife nel cuore del Nevada ce n'è per tutti i gusti. Dopo il tramonto i locali di ogni genere, e non mancano quelli dedicati allo striptease maschile (uno fra tutti il Magic Mike Live Show) e femminile, iniziano a popolarsi. Ci sono gli “ultra lounge” sulla Strip e colorati club tematici dove i nottambuli hanno l'imbarazzo della scelta, da The Cosmopolitan al Golden Nugget, passando per The Cromwell.

Teatro a cielo aperto di grandi mall e centri commerciali dedicati allo shopping, i fan degli acquisti si sbizzarriscono al nuovissimo Crystals, nel City Center, dal design incisivo e contemporaneo dove risalta tutto il glamour dei fashion store dei migliori marchi. Il Las Vegas Premium Outlet nella Downtown è la destinazione ambita da chi vuole risparmiare su accessori e abbigliamento griffati, accanto a Miracle Mile e Fashion Show. Una città che non dorme mai ed è anche in fermento per lo sport e i game show. Con i suoi 45 campi da golf, l'area di Las Vegas ospita alcune delle migliori strutture golfistiche del Paese come il Bali Hali, il Topgolf Vegas e il Royal Links. Curiosità? Alla School che si trova all'interno del golf club Rio Secco di Handerson hanno studiato campioni internazionali del calibro di Tiger Woods e Phil Mickelson.

L’evento sportivo annuale più atteso in città e l’Ultimate Vegas Sports Weekend (UVSW), che quest'anno si è svolto dal 28 febbraio al 3 marzo. Un frenetico ed entusiasmente fine settimana nato con l'obiettivo di celebrare l’importanza dello sport. Dall'hockey sul ghiaccio dei popolari e tanto amati Vegas Golden Knights, all'americanissimo wrestling degli UFC, al rugby a 7 degli USA Sevens, fino alle avvincenti gare automobilistiche Nascar, con le auto da corsa più pazze e folli del mondo. L'edizione 2019 ha anche visto una new entry: il rodeo del famoso, e per quattro volte campione mondiale, Tuff Hedeman, che è riuscito a lasciare il pubblico senza fiato. Las Vegas ha una lunga tradizione in fatto di sport e ha ospitato in passato grandi eventi come il Wrangler National Finals Rodeo, la NBA Summer League, campionati di boxe e molte altre competizioni sportive, diventando una destinazione top per gli appassionati americani e non, che si riuniscono nella cittadina del Nevada in queste occasioni. Quest’anno la line-up è stata ricchissima di appuntamenti, il primo dei quali è l’imperdibile party Fan Fest, tenutosi nel Downtown Las Vegas Events Center, seguito dalla Nascar Hauler Parade, un grande show on the road partito dal famoso cartello “Welcome to Las Vegas” e che ha animato la Strip con i suoi camion variopinti fino a raggiungere il quartiere Downtown di Las Vegas.

Una festa che è proseguita con la USA Sevens Parade of Nations e l’Opening Ceremony a Fremont Street, sempre a Downtown, dove i fan di tutto il mondo possono interagire con i giocatori della propria squadra del cuore. E se qualcuno preferisce l'avventura con una magica escursione in elicottero è possibile ammirare dall'alto la bellezza paesaggistica incontaminata del Grand Canyon e darsi al trekking. C'è grande attesa, poi, per il festival enogastronomico più famoso del Nevada, il Vegas Uncork’d By Bon Appètit, che animerà Las Vegas con una selezione di Celebrity Chef d’eccezione in primavera. La kermesse culinaria è un importante momento per gli chef stellati internazionali che, attraverso eventi ed appuntamenti dedicati, incontrano gli ospiti della manifestazione permettendo loro di assaporare le specialità di maggiore successo.

Cuochi, sommelier e mixologist degli hotel e resort cittadini, ma anche special guest e volti conosciuti della televisione hanno partecipato alle precedenti edizioni. Tra questi Buddy Valastro, il "Boss delle torte" di Real Time, e il temuto Gordon Ramsay, noto anche per il programma “Cucine da incubo”. Le esperienze da leccarsi i baffi sono infinite e il Grand Tasting al Caesars Palace è irrinunciabile. Si tratta di uno degli eventi principali del festival che accoglie 2.500 partecipanti invitandoli a gustare una selezione di oltre 100 dei migliori vini e liquori del mondo nonché specialità di alto livello, preparate da circa 50 pluripremiati chef internazionali.

Al Tasting si aggiungono Little Italy From City To Strip, il brunch dal mood italiano del ristorante Rao’s al Caesars Palace, e il Picnic in The Park, nella nuova area pedonale en plein air del Park MGM Resort, in compagnia di alcuni degli chef stellati che operano nelle proprietà MGM, dove le stelle della cucina mondiale propongono grandi classici nello stile semplice ed informale del picnic con tanta buona musica live.

Un grande viaggio alla scoperta di una città che pullula di vita e non si ferma mai. Di giorno ma, soprattutto, di notte.

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