Pesaro, il dottor Martinelli: «A 70 anni combatto il Parkinson con le sfide in bicicletta»

Oggi partirà per la “Strada di San Francesco”

PESARO Andare in bicicletta e farlo in maniera sportiva è un efficace sistema per combattere il Parkinson. Il dottor Filiberto Martinelli, affetto da questa patologia da 10 anni, festeggerà il traguardo di 70 anni percorrendo circa 450 chilometri...
PESARO Andare in bicicletta e farlo in maniera sportiva è un efficace sistema per combattere il Parkinson. Il dottor Filiberto Martinelli, affetto da questa patologia da 10 anni, festeggerà il traguardo di 70 anni percorrendo circa 450 chilometri...
di Luca Senesi
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Venerdì 10 Maggio 2024, 03:05 - Ultimo aggiornamento: 12:16

PESARO-  Andare in bicicletta e farlo in maniera sportiva è un efficace sistema per combattere il Parkinson. Il dottor Filiberto Martinelli, affetto da questa patologia da 10 anni, festeggerà il traguardo di 70 anni percorrendo circa 450 chilometri con un dislivello notevole. La partenza dell’iniziativa “Parkinson & Bike”, avverrà questa mattina, venerdì 10 maggio, alle 7.30 da piazza del Popolo per raggiungere Assisi al termine della prima tappa; proseguirà il secondo giorno sabato 11 maggio raggiungendo Chiusi (La Verna) per ritornare a Pesaro domenica 12 maggio in piazzale della Libertà attorno alle 17 in un viaggio che può definirsi “Sulle vie di San Francesco” visto i luoghi simbolici da attraversare. Martinelli non sarà solo in questo viaggio ma sarà accompagnato da altri 9 ciclisti (il più giovane di 47 anni fino ai 70 anni dello stesso Martinelli) e il tutto coordinato dall’Associazione Parkinson sia a livello provinciale che regionale.

«L’idea di questa tre giorni è nata quando mi è stata diagnosticata questa malattia – spiega Martinelli – al momento il mondo ti crolla addosso ho chiesto cosa posso fare adesso? Posso continuare ad andare in bicicletta, la mia grande passione? La risposta è stata che dovevo andarci».

Andare in bicicletta con una certa intensità infatti si è scoperto che è terapeutico per questa malattia. Anche i compagni di pedalate del dottore sono stati importanti e uno tra tutti è stato Davide Patrignani.

«Conosco Filiberto dal 1983 - racconta - è stato mio superiore come medico ma siamo soprattutto amici e andiamo in bici assieme. Quando abbiamo scoperto la malattia abbiamo pensato a questa impresa anche per sensibilizzare la popolazione su come affrontare questa malattia». L’Associazione Parkinson a Pesaro è presieduta da Alessandro Ariemma ed è molto attiva per tutto ciò che riguarda il tema. «La nostra associazione è un contenitore di iniziative - argomenta - e facciamo base al Circolo di via del Novecento dove ospitiamo persone per corsi e punto di ascolto per ascoltare le esigenze di chi è affetto da Parkinson. Spesso sono persone che si nascondono, non si fanno vedere invece per contrastare il progredire della malattia neuro degenerativa progressiva è necessario socializzare e praticare attività fisica come il ciclismo appunto». L’appuntamento rientra nell’ambito di Pesaro 2024 Capitale della Cultura ed è patrocinato dal Comune di Pesaro (assessorati allo Sport e alla Solidarietà), dalla Provincia di Pesaro Urbino, dal Comitato regionale Paralimpico, dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Pesaro, dal Panathlon e sostenuto dallo Studio dentistico Mingione e dall’Itas Assicurazioni.

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