Amadeus è andato. Il cavallo di razza ha ormai lasciato ufficialmente la scuderia Rai. Ora la missione di viale Mazzini è non perdere anche lo stallone Fiorello. Lo avrebbe detto chiaro e tondo la premier Giorgia Meloni in una telefonata all'attuale direttore generale Giampaolo Rossi. Lui, che a breve diventerà amministatore delegato della tv di Stato, lunedì mattina non ha potuto far altro che prendere atto dell'addio del cinque volte direttore artistico del Festival di Sanremo. Ora sarebbe stato invitato a tentare ogni strada possibile per trattenere quello che - ormai -non è un semplice dipendente Rai, ma l'uomo di punta rimasto.
Il rapporto personale
A raccontare del retroscena è oggi Fabrizio Roncone sul Corriere della Sera.
L'esodo
L'amministratore delegato designato della Rai, Giampaolo Rossi, si trova ad affrontare un momento decisivo, in un contesto di crisi industriale allarmante, con un debito aziendale che supera i 600 milioni di euro e una forza lavoro di quasi 13.000 persone. Il problema non si limita solo a questioni di gestione interna o di debiti. La Rai, storico baluardo dell'informazione e dell'intrattenimento di qualità, sta vivendo un vero e proprio esodo di talenti, accelerato dalla vittoria del governo di centrodestra. Nomi del calibro di Fabio Fazio e Massimo Gramellini, Corrado Augias, Bianca Berlinguer e Lucia Annunziata.