ASCOLI - Dentro o fuori. Non c'è scelta: l'Ascoli per centrare la salvezza, attraverso i playout oppure diretta, deve assolutamente battere il Modena. Questa volta non ci sono alternative o diritto di replica. Vincere è l'unico imperativo, l'unica parola d'ordine che deve regnare in casa Ascoli ed è l'unica soluzione che vuole la tifoseria.
A proposito di tifoseria, ieri sera in tanti si sono recati alla Corte del Sole dove si trovava il ritiro la squadra, l'appuntamento era stato dato per le ore 20 nei pressi dell' hotel, un passaparola rapido ed efficace. I tifosi hanno parlato con la squadra con fermezza, chiesto i tre punti e la salvezza. Mancano cinque partite al termine del campionato e il tempo stringe. Ogni singolo giocatore deve capire il valore della maglia che indossa deve cercare di dare tutto sul terreno di gioco.
Prima della partita alle ore 13,40 è stato deposto un mazzo di fiori in tribuna stampa al posto numero 5 che era occupato da Andrea Ferretti, il giornalista scomparso improvvisamente due giorni fa.
ASCOLI - MODENA 0-0
Ascoli (3-5-2) Vasquez; Vaisanen (58′ Bellusci), Mantovani, Quaranta; Falzerano (78′ Celia), Masini, Di Tacchio, Giovane (65′ Caligara), Zedadka; Nestorovski (58′ Duris), Rodriguez (78′ Streng). A disp: Mengucci, Viviano, Tavcar, Maiga Silvestri, Milanese, Valzania, Tarantino. All. Carrera
Modena (4-3-1-2) Gagno; Riccio (46′ Oukhadda), Zaro, Pergreffi, Cotali; Battistella, Santoro, Palumbo; Tremolada (60′ Magnino); Gliozzi (73′ Bozhanaj), Strizzolo (60′ Abiuso). A disp: Seculin, Leonardi, Manconi, Cauz, Mondele, Di Stefano, Olivieri, Corrado. All. Bisoli
Arbitro: Giovanni Ayroldi di Molfetta
Ammoniti: Riccio (M), Oukhadda (M), Magnino (M), Masini (A), Caligara, (A) Zedadka (A).