Prima il mare, poi i monti: la Corsica in motocicletta

Prima il mare, poi i monti: la Corsica in motocicletta
di ChIara Todesco
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Giovedì 25 Luglio 2013, 15:44 - Ultimo aggiornamento: 1 Agosto, 09:45

Si vede il mare ma si ha l’impressione di essere tra le cime dolomitiche. Succede in Corsica, un’isola piena di sorprese. Cos se dopo qualche tuffo in mare e pennichelle sotto l’ombrellone avete voglia di aria frizzante e montagne, basta dirigersi verso l’interno e scoprirete un altro mondo. Fatto di pini marittimi, larici, abeti, rocce, falesie, cascate, torrenti, pozze d’acqua. L’interno della Corsica è così, verdissimo. Se avete la moto meglio, assaporerete tutto più fortemente. Proprio con le due ruote un giro molto bello è quello che porta al Col de Bavella. Si può partire da Porto Vecchio e si risale pian piano la strada che si immerge nella foret de l’Hopital, nella regione dell’Alta Rocca, facendo qualche sosta. La prima d’obbligo è alla partenza del sentiero che porta alla cascata di Piscia di u Ghjaddu (Piscia di Gallo): un chilometro dopo il paese de l'Ospédale, a 900 metri di altitudine, lasciate la moto e prendete il sentiero segnalato che in un’ora e mezzo vi porta alla cascata. Il percorso è bellissimo: si cammina tra larici e abeti costeggiando un torrente che scorre tra rocce e massi levigati fino ad arrivare al punto in cui si sente la cascata. Prima di vederla, infatti, se ne sente il rumore. Si può rimanere in alto e ammirare la cascata che compie un salto di 70 metri oppure scendere con attenzione tra le rocce (qui il percorso è più difficoltoso) e vedere la massa d’acqua da sotto. In ogni caso è uno spettacolo. Dopo questa variante si risale in sella e si prosegue lungo la strada fino al Col de Bavella che con i suoi 1218 metri è un vero passo di montagna. Ve lo fanno capire l’arietta fresca, le cime frastagliate delle guglie di granito, i pini. Sul colle ci si ferma per un'altra doverosa sosta e poi si scollina proseguendo lungo la strada che porta fino a Solenzara. Un consiglio: fate piano i tornanti perché capita che dietro l’angolo vi troviate una bella mucca piazzata in mezzo alla strada! O a volte anche un cervo che vi attraversa l'asfalto. Proseguite così per 60 chilometri e lasciatevi tentare dalle tante pozze d’acqua che trovate: anse e piscine naturali dalle acque limpide incastonate tra le rocce levigate dove ci si può sdraiare a prendere il sole per poi tuffarsi nell’acqua fresca. Un vero paradiso…

I NOSTRI CONSIGLI

Per info turistiche:

www.visit-corsica.com

Per dormire

Hotel Chiar di Luna

Nel paesino di Zonza, un piccolo hotel di charme che offre 16 camere e una dependance con giardino privato.

www.hotelclairdelune.com

Per mangiare

Auberge du Col de Bavella

Cucina corsa tradizionale, salumi, carni e una torta alle castagne deliziosa. Si mangia in terrazza.

www.auberge-bavella.com

A Pinzutella

Specialità corse e prodotti della fattoria proprio di fronte alle cime di Bavella.

Route de Bavella, tel. 04 95574118.

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