Festa della Mamma, quando si festeggia e perché: le origini, la data (che cambia da Paese a Paese) e le curiosità

Questo giorno speciale è dedicato a onorare le mamme e tutte le figure materne

Festa della Mamma, quando si festeggia e perché: le origini, la data che cambia da paese e paese e le curiosità
Festa della Mamma, quando si festeggia e perché: le origini, la data che cambia da paese e paese e le curiosità
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Mercoledì 8 Maggio 2024, 20:20

Ogni anno, milioni di persone in tutto il mondo celebrano una delle giornate più affettuose di tutte: la Festa della Mamma. Questo giorno speciale è dedicato a onorare le mamme e tutte le figure materne, come nonne, suocere e madri adottive, per il loro amore incondizionato e il sostegno costante che offrono ai figli. Tuttavia, nonostante la sua popolarità globale, la data di questa celebrazione varia notevolmente da un paese all'altro, riflettendo le diverse tradizioni culturali e storiche. Quest'anno si festeggerà il 12 maggio, vediamo perché. 

Le origini antiche 

La celebrazione della Festa della Mamma, come la conosciamo oggi, affonda le sue radici in antiche tradizioni e simbolismi legati alla venerazione della figura materna. Queste radici si estendono indietro nel tempo fino a ritrovare i loro albori nelle celebrazioni pagane dedicate alla Madre Terra e alle divinità femminili. Nell'antica Grecia, una delle figure centrali di queste celebrazioni era Rea, considerata la madre di tutti gli dei dell'Olimpo. Rea era venerata come dea della fertilità e della maternità, e i Greci le dedicavano una festa annuale durante la quale offrivano doni e rendevano omaggio alla sua figura per ringraziarla della sua intercessione nella creazione e nella procreazione. Similmente, a Roma, la figura di Cibele, dea madre originaria dell'Asia Minore e successivamente integrata nel pantheon romano, rivestiva un ruolo simile. Le celebrazioni in suo onore, note come i Ludi Megalenses, si svolgevano a metà aprile e comprendevano parate, giochi e rappresentazioni teatrali.  

Perché si festeggia oggi

La Festa della Mamma moderna ha origini diverse in base al contesto geografico. Negli Stati Uniti, l'istituzione della festa si deve ad Anna Jarvis, che nel 1908 organizzò una celebrazione per sua madre a Grafton, West Virginia, e poi si batté affinché la festa fosse riconosciuta a livello nazionale. Nel 1914, il presidente Woodrow Wilson ufficializzò la seconda domenica di maggio come Festa della Mamma negli Usa. L'intento di Anna Jarvis era di dedicare un giorno all'anno per apprezzare e onorare il sacrificio delle madri che si occupano dei loro figli. 

Quando si festeggia

La Festa della Mamma si celebra in giorni diversi a seconda del paese. Negli Stati Uniti, per esempio, si tiene la seconda domenica di maggio, una tradizione che è stata adottata anche da altri paesi, tra cui Canada, Australia, Nuova Zelanda, India, Cina, Giappone, Filippine e alcuni paesi europei come Italia e Germania. Altri paesi hanno date diverse: per esempio, nel Regno Unito la festa è conosciuta come “Mothering Sunday” e cade la quarta domenica di Quaresima. In alcuni paesi arabi, la festa cade il 21 marzo, coincidendo con l'equinozio di primavera, mentre in Thailandia si celebra l'anniversario della nascita della regina Sirikit, il 12 agosto. 

Perché la data cambia da paese a paese?

La variazione delle date in diversi paesi può essere attribuita alle diverse origini culturali, religiose e storiche della festa.

Per esempio, nel Regno Unito, la “Mothering Sunday” aveva origini cristiane ed era il giorno in cui i fedeli ritornavano alla loro “chiesa madre” per un servizio speciale. Nel tempo, si è trasformata in una celebrazione più laica, simile alla versione americana della Festa della Mamma. La scelta di specifiche date può anche riflettere momenti significativi a livello nazionale, come in Thailandia dove la festa coincide con il compleanno della regina madre.

Festa della Mamma in Italia

In Italia, la Festa della Mamma è un appuntamento annuale molto sentito, celebrato la seconda domenica di maggio. Questa festività, pur essendo ormai una tradizione consolidata, presenta delle origini relativamente recenti e non del tutto lineari in termini storici. Secondo alcune fonti, il primo tentativo di istituzionalizzare una giornata dedicata alle madri risale al periodo fascista, precisamente al 1933, con la “Giornata della madre e del fanciullo”. Questo evento era fissato per la vigilia di Natale e aveva chiari scopi pronatalisti, in linea con le politiche del regime che miravano ad aumentare la popolazione italiana. Questa celebrazione aveva un carattere più politico e demografico che affettivo. Il format della Festa della Mamma come lo conosciamo oggi ha iniziato a prendere forma nel dopoguerra, più esattamente nel 1956. Fu in quell'anno che Raul Zaccari, all'epoca senatore e sindaco della città di Bordighera, inaugurò ufficialmente questa festività. L'anno successivo, nel 1957, Don Otello Migliosi, sacerdote di Assisi, organizzò un'altra celebrazione simile, contribuendo a diffondere la tradizione. 

Curiosità

Nonostante Anna Jarvis avesse promosso la creazione della Festa della Mamma, negli ultimi anni della sua vita si oppose fermamente alla commercializzazione crescente della festa, arrivando a fare campagna contro di essa. Nonostante le proteste di Jarvis, i fiori, specialmente le margherite e i garofani, sono diventati simboli tradizionali della Festa della Mamma. I garofani rosa sono spesso usati per onorare le madri ancora vive, mentre i garofani bianchi sono usati per ricordare quelle decedute.
In Etiopia, la festa si svolge alla fine della stagione delle piogge come parte del festival Antrosht, quando le famiglie si riuniscono per cantare e mangiare un pasto speciale.

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