Per l’ex Consorzio Agrario c’è il via libera alla bonifica: si partirà a maggio

Per l’ex Consorzio Agrario, c’è il via libera alla bonifica: si partirà a maggio
Per l’ex Consorzio Agrario, c’è il via libera alla bonifica: si partirà a maggio
di Thomas Delbianco
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Domenica 28 Aprile 2024, 02:55 - Ultimo aggiornamento: 17:33

PESARO Ex Consorzio Agrario, via libera al progetto di bonifica, si parte a maggio, un mese di lavori. Si sblocca la questione del presunto inquinamento all'ex Consorzio Agrario, dove è prevista la costruzione di 63 appartamenti sviluppati su 7 piani e negozi al piano terra. Il cantiere delle due torri era stato bloccato nel febbraio 2021 dalla Procura, con la sentenza di assoluzione due anni dopo, delle tre persone rinviate a giudizio perchè il fatto non sussiste.

L’informativa

Ad avviare l'inchiesta era stata l'informativa della Capitaneria all'autorità giudiziaria volta ad evidenziare la possibile incompatibilità del complesso edilizio con la destinazione portuale dell'area in questione.

Tra i nodi il mutamento di destinazione d'uso in contrasto con le funzioni portuali. Il Comune di Pesaro aveva avviato un nuovo procedimento amministrativo finalizzato all'approvazione tramite Scia, di una variante al permesso di costruire per gli appartamenti. Anche su quest'ultima variante era arrivato il parere negativo dell'autorità marittima. Con i lavori fermi, era intervenuta la sentenza del Tar che obbligava il Comune a correggere l'errore materiale sul permesso a costruire. Ratifica in consiglio comunale e approvazione della delibera che ha cancellato il refuso nel Prg il 13 dicembre 2022.

La società, nei mesi successivi alla chiusura delle vicende giudiziarie e amministrative, prima di poter proseguire i lavori edificatori, ha dovuto verificare la presenza o meno di eventuali siti contaminati per poi procedere con la bonifica. Il 10 agosto scorso Nova Portum ha comunicato al Comune e agli enti preposti come l'Arpam e la Regione Marche il rinvenimento di una presunta contaminazione anche se i successivi esiti del campionamento delle acque sotterranee, non hanno evidenziato potenziali contaminazioni in relazione alle attività presenti in sito. E confermato, pertanto, la volontà di procedere secondo la procedura semplificata di bonifica.

I campionamenti

Successivamente sono stati comunque aggiunti 3 nuovi punti di campionamento, poi la Conferenza dei servizi terminata con la presa d'atto dell'approvazione, con prescrizioni, del documento "Piano di collaudo- Caratterizzazione del sito", collaudo che è stato eseguito nella seconda metà del mese di gennaio con l’Arpam che ha proceduto alla validazione dei relativi dati. Negli ultimi giorni, l'Unità Operativa Ambiente del Comune di Pesaro ha approvato, con una determina dirigenziale, il verbale, emesso lo scorso 19 aprile, della Conferenza di Servizi. E ha autorizzato la Ditta Nova Portum all’esecuzione degli interventi di bonifica, Tra le prescrizioni, quella di aggiungere al set analitico previsto per il collaudo dei terreni anche il parametro Antimonio. Qualora gli esiti del collaudo evidenziassero la presenza, nei terreni, del parametro Antimonio in concentrazione superiore alla rispettiva Concentrazione della Soglia di Contaminazione, la ditta dovrà procedere con l’attivazione di ulteriori approfondimenti andando a ricercare tale parametro anche nelle acque sotterranee.

Le richieste

I lavori di bonifica potranno iniziare solo a seguito del versamento delle garanzie Finanziarie fissate al 50% del costo totale stimato per l’intero intervento, quindi pari a quasi 54 mila euro. La data prevista per l’avvio dei lavori di bonifica e per l’esecuzione dei campioni di collaudo dovrà essere preventivamente concordata con l’Arpam al fine di consentire il campionamento in contraddittorio e comunicata agli enti preposti con un congruo anticipo. Inizio dei lavori previsto per il mese di maggio 2024, Da quel momento, l’intervento di bonifica avrà una durata di 4 settimane.

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