Pensioni di giugno 2024: gli aumenti con la rivalutazione (per chi), pagamenti quando arrivano e tutti gli importi

Pensioni di giugno 2024: gli aumenti
Pensioni di giugno 2024: gli aumenti
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Lunedì 13 Maggio 2024, 18:54

Pensioni giugno 2024. Il pagamento quando arriva? E come vedere gli importi? Ci sono diverse novità per il prossimo mese. In particolare un ricalcolo dell’importo erogato tra marzo e aprile scorso, che integrerà nel cedolino gli incrementi previsti dalla riforma Irpef 2024. Ma non tutti riceveranno un aumento.

 

Gli arretrati

Chi è in attesa di un arretrato vedrà il proprio cedolino aumentare proprio da giugno. Ma solo chi non ha ricevuto gli arretrati previsti nei mesi scorsi.

 

Quando arrivano i pagamenti

Il 2 giugno è festivo, quindi nessun pagamento. Dal 1º giugno sarà possibile prelevare alle Poste la propria pensione. Chi invece la ritira in banca potrà percepire l’importo a partire da lunedì 3 giugno 2024.

 

Come vedere gli importi di giugno

Si possono vedere gli importi attraverso il modello ObisM. Da nota dell'Istituto, si tratta del servizio online a disposizione dei pensionati di tutte le gestioni, compresa la gestione ex INPGI 1 confluita all’INPS dal 1° luglio 2022, che sono beneficiari di prestazioni previdenziali e assistenziali.

Il modello ObisM è fruibile anche accedendo al Fascicolo previdenziale del cittadino, sul sito istituzionale, tramite le credenziali: ­­SPID, CIE 3.0, CNS, PIN dispositivo (per residenti all’estero) o eIDAS.

Il certificato di pensione non viene predisposto per le prestazioni di accompagnamento a pensione che, non avendo natura di trattamento pensionistico, non vengono annualmente rivalutate e continuano a essere corrisposte nella stessa misura per tutta la loro durata: APE sociale, assegni straordinari e isopensioni.

Il certificato, infatti, è aggiornato alla data della richiesta da parte dell’interessato, anche per le prestazioni liquidate in corso d’anno, e viene pubblicato annualmente tenendo conto delle attività di rivalutazione delle pensioni e delle prestazioni assistenziali.

 

Quanto sono gli incrementi

Gli incrementi dovuti alla rivalutazione delle pensioni nel 2024, rispetto all’inflazione ha portato ad aumenti pari al:

  • 100% sulle pensioni fino a 4 volte il minimo
  • 85% sulle pensioni tra 4 e 5 volte il minimo
  • 53% sulle pensioni tra 5 e 6 volte il minimo
  • 47% sulle pensioni tra 6 e 8 volte il minimo
  • 37% sulle pensioni tra 8 e 19 volte il minimo
  • 32% sulle pensioni oltre 10 volte il minimo

 

I nuovi scaglioni

I nuovi scaglioni Irpef prevedono:

  • fino a 15mila euro aliquota stabile al 23% per i redditi sopra i 15mila
  • fino ai 28mila una riduzione dell’aliquota dal 25% al 25% (nel 2024 i redditi sopra i 28mila ed entro i 50mila un’aliquota invariata al 35%)
  • per i redditi superiori a 50mila euro, le aliquote sono stabili al 43%

 

Gli aumenti con la rivalutazione

L’incremento delle pensioni complessivo dovuto alla rivalutazione annuale dell’assegno pensionistico e alla riforma dell’Irpef hanno portato, a partire dal 1° gennaio 2024, a un incremento delle pensioni fino al 5,4%.

La tabella Inps prevede:

  • per importi di 1,000 euro un aumento lordo di 54 euro al mese
  • per importi di 1,500 euro un aumento lordo di 81 euro al mese
  • per importi di 2,000 euro un aumento lordo di 108 euro al mese
  • per importi di 2,500 euro un aumento lordo di 114,75 euro al mese
  • per importi di 3,000 euro un aumento lordo di 85,80 euro al mese
  • per importi di 3,500 euro un aumento lordo di 88,55 euro al mese
  • per importi di 4,000 euro un aumento lordo di 101,20 euro al mese
  • per importi di 5,000 euro un aumento lordo di 100 euro al mese
  • per importi di 6,000 euro un aumento lordo di 71,40 euro al mese
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