Aurora boreale, cos'è la tempesta geomagnetica: il forte stress e lo sciame di particelle, ecco cosa è successo

Lunedì 6 Novembre 2023, 11:06 | 1 Minuto di Lettura

Aurora boreale, cosa è successo

Ieri sera, però, le aurore hanno colorato il cielo anche in Italia, con straordinarie sfumature rosa osservate e fotografate da astrofili e astronomi di tutto il Paese. Questo è accaduto perché nell'arco di due giorni il campo magnetico terrestre ha subito un forte stress, dovuto all'interazione con uno sciame di particelle (espulsione di massa coronale, Cme) avvenuto sabato 4 novembre, al quale ha fatto seguito il 5 novembre una nuova Cme più intensa della prima, osserva il fisico Mauro Messerotti, docente di Meteorologia spaziale all'Università di Trieste. «Questo ha determinato una tempesta geomagnetica forte di classe G3», su una scala che va da G1 a G5. La tempesta geomagnetica, prosegue Messerotti, «è durata per molte ore e e l'ovale aurorale, la regione di interazione delle particelle energetiche solari con atomi e molecole dell'atmosfera terrestre, si è allargato fino a comprendere latitudini basse come 30 gradi Nord».Video

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