ARCEVIA - Ci è cascato come ci cascano in molti e come chi ci casca si è visto svuotare il conto corrente da un minuto all'altro. La tecnica del falso operatore delle Poste ha mietuto un'altra vittima, questa volta ad Arcevia: un 40enne che ha visto sparire 14mila euro, tutti i suoi risparmi.
L'uomo si è rivolto i carabinieri che, coadiuvati dai colleghi della Compagnia di Fabriano, sono riusciti a risalire al responsabile e a denunciarlo per truffa. Si tratta di un 30enne campano che aveva contattato la vittima, spacciandosi come operatore di Poste Italiane. Fingendo un problema tecnico sul conto corrente dell'arceviese, lo ha convinto a farsi dare le credenziali di accesso. Una volta ottenute, è riuscito a sottrarre 14mila euro, accedendo online al conto del 40enne. Questi dopo aver scoperto l'ammanco si è rivolto ai carabinieri della stazione di Arcevia che hanno avviato le indagini, risalendo al responsabile.